It/Tiri da fuori

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Tiri da fuori (abbreviato TdF o LS, dall'inglese long shots) è una tattica usata in partita per barattare normali occasioni da gol con eventi "tiro da fuori". Tutti gli eventi convertiti in questo modo sono mostrati in cronaca, comprese le occasioni perse o respinte dal portiere avversario.

TdF può essere una valida opzione tattica per chi affronta avversari dotati di una difesa davvero forte. In generale è corretto usarla se la propria squadra non ha attacchi centrali e/o laterali adeguati per andare in gol. Per superare l'ostacolo in squadra ci devono essere tiratori con un adeguato livello di calci piazzati.

La tattica è disponibile dall'inizio della stagione 38 (25 gennaio 2009), anche se in realtà esisteva già un evento speciale chiamato "tiro da fuori" che è stato lo spunto di partenza per l'invenzione dell'intera tattica. I tiri da fuori non tattici sono prima scomparsi dalle cronache delle partite e poi, a partire dalla stagione 45 (17 maggio 2011), hanno fatto la loro ricomparsa anche come eventi indipendenti dalla tattica.

Funzionamento

Quando si mette in campo la tattica tiri da fuori, ai giocatori viene chiesto di tentare il gol con un tiro dalla distanza e di saltare l'intera sequenza d'attacco standard.

Quello che succede è che si prende un proprio tiratore e lo si mette direttamente contro il portiere avversario; e per decidere se c'è la trasformazione in gol, il motore di gioco prende le sole abilità Attacco e Calci Piazzati del tiratore e le compara direttamente a Parate e Calci Piazzati del portiere.

Per determinare se un tiro da fuori è trasformato in gol o è un'occasione mancata, tiratore e portiere sono l'uno contro l'altro. Si salta a piè pari il procedimento di confronto tra l'attacco della squadra che ha un'occasione da gol e la difesa della squadra che intende bloccarla.

La formula che definisce la "probabilità di segnare" un tiro da fuori (P TdF ) è la stessa della probabilità più generica di segnare P = 100 * Attacco / (Attacco + Difesa) modificata utilizzando solo il tiratore e il portiere anziché i reparti:

PTdF = 100 * valutazioni del tiratore / (valutazioni tiratore + valutazioni portiere)
valutazioni tiratore = 0,0643 * Attacco ^ 2,3808 * Calci Piazzati ^ 2,7720
valutazioni portiere = 1977,4524 * Parate ^ 0,9 + 31,4827 * Calci Piazzati ^ 2,3262

Un elevato livello tattico aumenta la probabilità di conversione di occasioni normali e può fornire un buon numero di tiri da fuori nel corso di una partita, ma non va certo dimenticato che per ottenere le occasioni normali prima di tutto bisogna conquistare il possesso a centrocampo; quindi ai giocatori serve tanta tanta abilità Regia. Il possesso palla ha quasi la stessa importanza del livello della tattica TdF; non solo perché avere più occasioni significa lasciarne di meno all'avversario, come sempre, ma anche perché permette più possibilità di convertire un'occasione normale in una botta dalla distanza.

Le abilità richieste per la massima efficienza della tattica sono quindi molte e non le abbiamo nemmeno elencate tutte. Oltre a Calci piazzati, Attacco e Regia non bisogna dimenticare che i giocatori schierati devono avere un'ottima Difesa; una squadra TdF non segna di norma tantissimi gol, quindi è necessario impedire che l'avversario ne faccia più di noi. Con Difesa si previene, per quanto possibile, i gol sulle occasioni lasciate all'avversario.

Livello tattico

Il livello tattico è il fattore che stabilisce quante occasioni ordinarie possono essere riconvertite in tiri da fuori. Questo dipende, come accennato, da Attacco e CP di TUTTI i giocatori che scendono in campo nella squadra, portiere escluso.

Con una regola in più: il valore dell'Attacco conta tre volte più di Calci Piazzati e secondo il manuale,

"un buon livello tattico può consentire di convertire in tiri da fuori fino a 1/3 delle occasioni generate sugli attacchi laterali e centrali."

Per calcolare il livello tattico TdF si può usare una formula empirica che è stata scoperta ricalcolando i livelli alti e non risulta del tutto precisa con quelli inferiori.

Livello tattico TdF = ( 3 * AT + CP ) * 11 / 20 – 7,6
AT è la media dell'abilità di Attacco dei 10 giocatori in campo
SP è la media dell'abilità di Calci Piazzati dei 10 giocatori in campo
11 sono i giocatori, 20 è il massimo livello (Divino) e 7,6 è una constante

Rapporto di conversione
Livello tattico Probabilità
(a inizio partita)
Disastroso 03,48
Tremendo 06,70
Scarso 09,69
Debole 12,45
Insufficiente 15,02
Accettabile 17,39
Buono 19,59
Eccellente 21,63
Formidabile 23.53
Straordinario 25,28
Splendido 26,90
Magnifico 28,40
Fuoriclasse 29,80
Sovrannaturale 31,09
Titanico 32,29
Extraterrestre 33,39
Mitico 34.,42
Magico 35,37
Utopico 36,26
Divino 37,07

La probabilità di conversione della prima occasione è la percentuale espressa dalla formula. Dopo che la prima è stata convertita, la probabilità delle seguenti diminuisce e continua a scendere dopo ogni ulteriore successo fino a diventare nulla. Di solito i tiri da fuori in una partita sono meno di 4 e solo in casi eccezionali 5 o addirittura 6 (la verifica è resa più difficile dalla compresenza di eventi non tattici).

Per quanto riguarda l'efficienza, la tattica raggiunge già una buona efficienza ad un livello intermedio intorno a "Straordinario" (10), mentre a livelli inferiori a questo converte troppe poche occasioni. Infatti, ogni volta che l'abilità tattica sale alla tacca più alta, l'incremento della probabilità di conversione risulta minore. Di conseguenza si scopre che tra il livello tattico "Disastroso" (1) che rappresenta una probabilità del 3,48% e il livello "Straordinario" (10) che rappresenta invece un 25,28% il divario è enorme, di quasi 22 punti percentuali; si può però verificare che la curva piega sempre più velocemente e tra livello in "Straordinario" (10) e "Utopico" (19) si registra un aumento di probabilità inferiore al 12% (ossia dal 25,28 al 36,26); addirittura il "Divino" (20) è a meno di 1 punto percentuale da "Utopico"!

Possiamo immaginare la probabilità di conversione come una curva che si piega sempre più e rende impossibile superare un certo livello.

Vantaggi e svantaggi

Tiri da fuori offre il grande vantaggio di ignorare quasi del tutto le valutazioni in attacco e di concentrarsi principalmente sul rinforzo della difesa e del centrocampo. Si può risparmiare in 3 settori del campo su 7 e avere comunque un modo di vincere le partite!

Un altro vantaggio della tattica, sempre legata alla fase offensiva, è che la fiducia bassa non è più un problema, visto che si può comunque arrivare al gol per vie alternative.

Passiamo agli aspetti negativi di TdF. Prima di tutto la tattica impone una perdita non trascurabile nelle valutazioni di 4 settori su 7.

Secondo il manuale,

"gli attacchi, sia laterali che centrali, peggiorano del -2,7% così come il centrocampo che peggiora del -5%."

E non finisce qui, perché è evidente quanto sia difficile ottenere un buon livello tattico: per farlo serve una squadra costruita apposta per ottenere i tiri da fuori e poi segnarli. Ragioniamoci un attimo: non solo tutti i giocatori, attaccanti, centrocampisti e difensori, devono essere dotati di Attacco e Calci Piazzati alti; hanno bisogno di Regia, ancora una volta non solo quelli a centrocampo; e neppure l'abilità Difesa può essere trascurata.

Un manager è in pratica costretto a rinnovare l'intera squadra se vuole che sia adatta alla tattica e, visto che questo tipo di giocatori sul mercato sono costosi se non introvabili, spesso resta solo l'opzione di allenarseli da soli, con il problema di dover ridefinire da zero il programma di allenamento.

C'è chi critica questa tattica come esageratamente forte, ma se lo fa guarda solo al risultato finale senza tenere in considerazione l'impegno che serve nella costruzione della squadra che può richiedere anche stagioni intere.

Contromosse

Come si può affrontare una squadra che gioca la tattica tiri da fuori? Di solito si trascura la difesa e ci si concentra abbastanza serenamente sul potenziamento di centrocampo e attacco. Insomma, una classica strategia "Tutti Avanti" potrebbe andare bene.

Un'altra soluzione potrebbe essere una più conservativa tattica pressing, che ha un comportamento tutto particolare contro un TdF: il pressing può fermare sul nascere l'azione avversaria, già prima della conversione in tiro, ma potrebbe riuscirci anche in un secondo tentativo, quando il tiratore sta per scoccare la botta dalla distanza; quindi una doppia possibilità per annullare la occasioni.

Se pensiamo che i tiri da fuori non sono altro che occasioni normali riconvertite, potrebbe essere un'idea rinunciare al possesso palla a provare con la tattica contropiede, ma solo se si può contare su un portiere fortissimo in calci piazzati.

Ed eccoci arrivati all'unica vera contromossa: il portiere con CP, ovvero l'ultima speranza; perchè, qualunque sia la strategia scelta, un avversario con un buon livello di TdF almeno una occasione riuscirà sempre a convertirla. Un portiere con abilità Parate e Calci Piazzati alti è l'unico che può fare veramente qualcosa per salvarci.

Giocatori

Parlando di livello tattico abbiamo già indicato le abilità determinanti: Attacco e Calci Piazzati di tutti i 10 in campo. Abbiamo anche sottolineato che servono Regia e Difesa per più giocatori possibile. L'abilità Cross è praticamente superflua. Passaggi non ha nessuna rilevanza per la tattica.

In linea teorica, avere tutti i giocatori con Attacco alto (e, naturalmente, una discreta abilità di CP) è la soluzione migliore; non solo per alzare il livello tattico, ma anche per agevolare la realizzazione. In pratica però non si dispone quasi mai di così tanti giocatori con Attacco; se si gioca con schemi difensivi meglio posizionare almeno quei pochi disponibili come centrocampisti perché in quella posizione avranno più probabilità di essere scelti come tiratori.

Per quanto riguarda la probabilità di scagliare un tiro da fuori, questa è maggiore per un centrocampista centrale (19,44%) e per un'ala (17,00%); a seguire i difensori centrali (8,82%), i terzini (9,23%) e solo in fondo ci sono gli attaccanti (8,17%).

Anche se, grazie alla migliore abilità di Attacco, un attaccante fornisce il contributo più importante al livello tattico, il consiglio è quindi quello di posizionare a centrocampo i giocatori con la più alta abilità di Attacco.

Ricapitolando: ai fini della tattica, le abilità più importanti per un difensore sono Difesa e poi Regia; le migliori abilità per un centrocampista sono Regia e quindi Attacco, ma Difesa non sarebbe da trascurare; le migliori abilità per un’ala sono Regia e Attacco (importante anche per segnare gli eventi speciali dell'ala "Veloce"); sarebbe buono che avessero anche Difesa. Si può tranquillamente usare centrocampisti al posto delle ali, posizionati verso il centro, rinunciando alle valutazioni offensive.

Per tutti naturalmente un'abilità elevata in CP, per aiutare nel livello tattico.

E gli attaccanti? Potrebbero anche non esserci affatto!

Specialità

C'è sempre bisogno di segnare gol in più dell'avversario per vincere e gli eventi speciali sono occasioni extra che vanno sfruttate al massimo. In ogni caso, meglio giocare sempre con parecchi colpitori di testa per sfruttare l'evento che si verifica spesso.

Sia per i centrocampisti che per i difensori una buona specialità è "Colpo di Testa" per sfruttare eventi su corner e cross (anche se nel tempo questo tipo di specialità è stata molto depotenziata), seguita alla distanza da "Potente" (evento meteo in caso di pioggia con un bonus +5% ad abilità oltre che al livello tattico; inoltre l'evento centrocampista difensivo potente che interrompe gli attacchi avversari). Qualcuno ama il difensore "Tecnico" che è letale contro i più legnosi colpitori di testa.

La migliore specialità per le ali è, e non è certo una sorpresa, "Veloce" (per ottenere l'evento veloce e andare a rete).

La squadra ideale: 5-5-0 TdF
Spec4Unpred.png Imprevedibile
Behaviour up.pngSpec2Quick.png Veloce o
Spec5Head.png CdT
Spec5Head.png CdT o
Spec3Power.png Potente
Spec5Head.png CdT o
Spec1Technic.png Tecnico


Spec5Head.png CdT o
Spec3Power.png Potente
Behaviour up.pngSpec2Quick.png Veloce o
Spec5Head.png CdT
Behaviour right.pngSpec2Quick.png Veloce Spec5Head.png CdT Spec5Head.png CdT o
Spec3Power.png Potente o
Spec4Unpred.png Imprevedibile o
Spec7support.png Trascinatore
Spec5Head.png CdT Behaviour left.pngSpec2Quick.png Veloce
     

Varianti: uno o due terzini CdT potrebbero essere sacrificati a favore di altri con Veloce per fermare i giocatori rapidi dell'avversario; oppure un paio di giocatori Potenti, invece di CdT, potrebbero tornare utili per la tattica pressing (nel caso di un avversario superiore a centrocampo) o potrebbero fare da attaccanti potenti per cercare l'evento speciale "rimbalzo" dopo un'occasione persa.

In definitiva, le specialità sono importanti e sono il motivo principale per cui è praticamente impossibile costruire una squadra TdF decente usando solo giocatori dalle giovanili. Da quelle parti le specialità sono merce rara, figuriamoci pescarne 10 di giovani e in una sola stagione!

Schemi

Se tutta la squadra viene schierata per fare il massimo in difesa e possesso, va da sé che l'allenatore più indicato è il "difensivista". Partendo da questa premessa e dal presupposto che non sarà allenato Passaggi (per tutti i giocatori Passaggi non è importante nella tattica), si arriva a escludere di poter giocare con tre, ma anche solo due settori d'attacco decenti. E anche un monolato valido è difficile, se non impossibile.

Lo schieramento standard potrebbe essere il "5-5-0", con tutti i 10 giocatori allenati in Regia, Difesa, Attacco o Calci Piazzati. Naturalmente molti avversari avrebbero gioco facile nello scegliere come contromossa una strategia "Tutti Avanti", quindi, giusto per spaventarli, e se si dispone di qualcuno con cross, si potrebbe attaccare su un solo lato di tanto in tanto (terzini e ala offensiva e attaccante verso l'ala). Ecco perché le squadre TdF possono essere molto forti anche con il "4-5-1", ideale con un attaccante potente davanti. Perché usare sempre lo stesso schema rende troppo prevedibili.

Inoltre i manager più astuti mantengono routine su formazioni con attacchi forti con come il "2-5-3" o il "3-5-2" (vedi il capitolo "Un allenamento meno estremo" per scoprire il perché).

Allenamento

Dal momento che le formazioni che si possono usare non sono poche, le opzioni in allenamento non mancano di certo.

  1. Allenare "Calci piazzati" con qualsiasi formazione: per ovvi motivi l'allenamento più usato dalle squadre TdF.
  2. "Regia" con 5-5-0 e 4-5-1 (o il più raro 3-5-2): nelle partite ufficiali si allenano i centrocampisti e negli infrasettimanali i difensori (da definire i 4 che prendono solo il 50% di allenamento).
  3. "Difesa" con 5-5-0 (o il più raro 5-4-1): tutta la squadra ne ha bisogno e si possono allenare 10 giocatori, quindi anche i centrocampisti se messi come difensori nelle partite amichevoli.
  4. "Interdizione" con 5-5-0: si allena al massimo, fino a 22 giocatori a settimana, anche se con meno efficacia rispetto all'allenamento Difesa classico.
  5. "Conclusioni (Tiri)" con qualsiasi formazione: (con calma) si allenano le abilità Attacco e Calci Piazzati che sono alla base di un buon livello tattico.
  6. "Attacco", ma solo con schemi a 3 attaccanti: deve essere allenato, ma è difficile essere competitivi in TdF, quindi di solito si allena tra una stagione e l'altra.

Si potrebbe proporre anche un "Passaggi lunghi" per sfruttare lo schema 5-5-0 (buona resa economica con 20 allenandi), ma è usato raramente in quanto del tutto irrilevante per la tattica. Gli allenamenti "Cross" e "Parate" (che funzionano con ogni modulo) non sono le migliori opzioni, ma se portano un vantaggio economico possono essere presi in considerazione.

Allenandi

Che giocatori scegliere? Non da solitamente buoni risultati l'acquisto di giocatori 26-27enni da allenare per un po' per perfezionarli. Si può giocare ad alto livello per un paio di stagioni al massimo. Un altro motivo per non scegliere questa opzione è che un giocatore da TdF è raro sul mercato, specialmente con la specialità giusta, e quindi costoso o più spesso introvabile.

Il modo migliore, ma più lento, per avere successo con questa tattica è allenare il proprio Dream Team partendo da 17-19enni. Costruire una squadra del genere richiede un programma serrato e tanta pazienza. Bisogna definire le tappe dell'allenamento ed essere rigorosi. Ad esempio, si potrebbe crescere prima in Regia 5 centrali 18enni, comprare anche 5 difensori 19enni già avviati per poi allenare tutti in Difesa; oppure è meglio partire con giocatori 17enni da plasmare da zero, magari già con una buona razione iniziale di Attacco e CP? Le possibilità sono quasi infinite, a voi la scelta!

Un allenamento meno estremo

Facciamo un ultimo excursus sul bilanciamento delle abilità. L'obiettivo è verificare se davvero Tiri da fuori richiede solo giocatori che potremmo definire senza capo né coda, tipo difensori dotatissimi di Attacco!

E se invece la tattica immaginata dal team Hattrick fosse stata ideata per funzionare in tutt'altro modo?

Per fare un po' di chiarezza, facciamo prima di tutto un ragionamento sulle armi di cui dispone una squadra che gioca a TdF per fare gol.

1. Il primo pensiero è certamente: "Fare gol è facile, mi bastano i tiri da lontano".

Purtroppo di tiri da lontano se ne possono avere al massimo 2 o 3 a partita e solo con livello tattico alto. E poi bisogna fare anche attenzione perché segnare diventa impossibile se il portiere avversario ha CP stellare e se le poche occasioni capitano proprio ai nostri tiratori con CP più basso.

Ecco perché per segnare un gol ci servono alternative. Come...

2. I calci di punizione diretti e indiretti, anche se non capitano in tutte le partite.

Sono importanti per segnare e, in ogni caso, più alto è il CP medio della nostra squadra e meglio è. In fondo CP è esattamente ciò che si allena nelle squadre TdF. Quindi siamo messi bene anche qui.

Ma di certo, con l'attacco spuntato che ci ritroviamo, rischiamo di sacrificare le azioni che sono molto più frequenti in una partita, ovvero azioni da gol normali e speciali, che non sono legate affatto a tiri e CP.

3. Gli eventi speciali che sono un pericoloso problema se capitano all'avversario; meglio cercare di accaparrarsene il più possibile con la propria squadra TdF che deve essere specializzata nella conquista degli eventi speciali.
4. Infine c'è il gol da azione normale che, anche se molto raramente, può essere trasformato in gol anche da un attacco scarso... non tutti i giorni certo, ma almeno iniziamo la partita pensando che questo potrebbe essere il nostro giorno fortunato. Ecco perché vale la pena, ancora di più, di combattere senza quartiere per il controllo del centrocampo!

Arrivati a questo punto del ragionamento dobbiamo chiederci: ha senso rinunciare completamente alle azioni normali? È possibile immaginare una squadra che possa vincere una partita sia con i tiri da lontano che sfruttando tutte le altre occasioni? Servirebbe il giusto equilibrio tra l'abilità Attacco e tutte le altre. Quale per l'esattezza?

Per definire quanto Attacco serve davvero, partiamo dalla relazione di base: per ottenere lo stesso livello tattico possiamo sostituire 1 livello di Attacco con altri 3 livelli di CP, e lo sappiamo perché ce lo dice il manuale. Però una squadra per una media di CP 20 e di Attacco 2 segnare è quasi impossibile! Dobbiamo metterci nelle condizioni di avere un livello tattico sufficiente a convertire in tiri le occasioni, ma poi i giocatori devono riuscire a sfruttarle. Serve un rapporto sbilanciato tra Attacco e CP.

Giocatori diversi ma stesso contributo alla tattica
Giocatore Tipo 1 Giocatore Tipo 2
Attacco accettabile (6) insufficiente (5)
Calci Piazzati eccellente (8) splendido (11)
Livello tattico TdF (con 10 giocatori identici) 6,76
Probabilità di segnare (PTdF) 9,25% 13,78%
Sono state usate le formule riportate nei capitoli "Funzionamento" e "Livello tattico"

La distribuzione di probabilità e il manuale ci assicurano che il massimo livello tattico permette di convertire 1 azione ogni 3, eppure già con l'abilità tattica "straordinaria", facile calcolarlo, possiamo convertire 1 azione su 4 in un tiro da fuori. Vale la pena aumentarla ulteriormente? La risposta non è univoca, ma potrebbe essere no, vediamo il perché.

Immaginiamo di dover clonare dieci volte lo stesso giocatore e abbiamo solo due matrici: Tipo 1 (con Attacco 6 e CP 8) e Tipo 2 (con Attacco 5 e CP 11). Possiamo selezionarne solo uno per la nostra squadra TdF.

Come si vede in tabella, danno lo stesso contributo tattico a TdF; Tipo 1 come attaccante sarà certo migliore, ma andiamo avanti per analizzare la probabilità di segnare contro un portiere con Parate 7 e CP 7 (per semplicità non consideriamo la fedeltà e l'esperienza di nessuno dei giocatori).

Il primo a scagliare il tiro è il Tipo 1 con una probabilità di realizzazione del 9,25%.

Ed ecco la bomba del Tipo 2, la cui probabilità aumenta a 13,78%, 4,53% meglio! Non male.

Tipo 1 e Tipo 2 sono intercambiabili per il loro contributo alla tattica, il Tipo 1 potrà anche giocare meglio in avanti, eppure è il Tipo 2 ha più probabilità di segnare un tiro da fuori, quindi è lui il modello da scegliere per la nostra squadra.

Questo si spiega perché in un giocatore con abilità piuttosto equilibrate tra loro, CP fornisce il vantaggio più rilevante per quanto riguarda la probabilità di realizzazione. Ed è una fortuna perché CP è più facile e veloce da allenare rispetto ad Attacco e con 22 allenandi ci si può anche guadagnare denaro.

In sintesi: è preferibile economicamente e tatticamente concentrarsi su CP e trascurare l'Attacco del proprio team TdF, ma solo dopo aver raggiuto un livello minimo in quest'ultima abilità.

Da un punto di vista gestionale e con riferimento alle valutazioni in campo, aumentare la capacità tattica senza analizzare l'effettiva crescita della probabilità di segnare è una scelta sbagliata. Ad esempio: avere un difensore con Attacco elevato implica rinunciare a un certo livello di primaria o secondaria (Regia o Cross in caso di terzino); così andiamo a danneggiare le valutazioni di difesa, centrocampo e attacco al solo scopo di aumentare l'abilità tattica.

In conclusione, una formazione difensiva classica, come 5-5-0 o 4-5-1, è rinunciataria e mortifica la capacità realizzativa; così la tattica diventa l'unica e sola speranza per fare gol. In una squadra TdF è importante sfruttare tutte le frecce al nostro arco, senza rinnegare le soluzione offensive che si verificano più spesso in partita e che sono una risorsa per segnare. In fin dei conti, anche basse probabilità di segnare azioni normali, intorno al 20 o 30%, in una intera stagione possono garantire comunque un bottino di gol interessante e probabilmente decisivo.

Pertanto, uscire dai canoni potrebbe essere la mossa giusta: se ben costruito, un 3-5-2 più equilibrato e che può aumentare le possibilità di segnare, calcoli alla mano non è un'eresia. Così come potrebbe ripagare un investimento sulle primarie, soprattutto, come sempre, Regia o, se necessario, sull'acquisto di allenandi un po' più anziani, ma meglio costruiti a tuttotondo per dare il massimo nel loro ruolo.